Le fasi del piacere sessuale si suddividono in 4 parti principali e possono variare da uomo e donna e, ancora, da soggetto a soggetto. Per migliorare queste fasi e aumentare l’eccitazione di entrambi, esistono dei divertenti esercizi che vengono effettuati dalla donna per entrambi.
Come ti accennavamo le fasi si differenziano e si suddividono in :
- Eccitamento: nella fase preliminare i due corpi si preparano all’atto sessuale, andando a stimolare diverse zone erogene sia con il tatto, che con la fantasia che con altri giochi divertenti da fare in due proprio per trovare un punto d’incontro e aumentare la voglia di fare sesso con il partner;
- Plateau: è la fase di eccitazione più alta dove entrambi i partner non si contengono più e si lasciano andare al piacere senza quasi poter controllare i vari movimenti;
- Orgasmo: anche in questo caso quello maschile e quello femminile possono avvenire in due fasi completamente differenti oppure contenuto e ritardato per avere ancora degli attimi di piacere intenso, senza fine;
- Ritorno alla normalità; a seguito dell’orgasmo il corpo ritorna ai livelli normali, seppur con qualche momento di alta sensibilità in alcune zone specifiche del corpo.
Detto questo, le fasi sessuali che interessano maggioramente sono senza dubbio la 1 e la 2: ed è proprio li che è necessario migliorare per ottenere un rapporto sessuale appagante per entrambi e duraturo.
Le fasi del piacere sessuale: come migliorarle?
Per migliorare le fasi del piacere sessuale esistono alcuni esercizi ottimali, che di norma vengono svolti dalla donna e che rendono intenso l’atto anche per l’uomo. Sono inoltre consigliati se l’uomo soffre di eiaculazione precoce, in quanto questa tipologia di movimenti danno una sensazione di carezza vellutata al pene con alcuni attimi di massaggio e stretta sensuale.
Utilizzare i propri muscoli perivaginali non è assolutamente difficile ma molto divertente e stimolante, sia se si vuole essere molto attive durante il sesso oppure ferme e rilassate. La tecnica permette un intenso piacere per entrambi i partner e saranno i muscoli stessi a comandare i vari passaggi, senza passare dal cervello e – di conseguenza – distrarsi. Ma come vengono svolti questi esercizi? Si parla di una serie contrazioni e distensioni che agiscono in maniera quasi ritmata e musicale, nel momento stesso della penetrazione: un invito all’interno della propria vagina, accogliendo sin da subito il pene contraendo e rilasciando il muscolo, per dar via ad un piacere immediato e prolungato nel tempo.
Quando si entra nella fase 3, ovvero quella dell’orgasmo, entrambi i partner si renderanno conto di quanto sarà intenso, appagante e preso per mano da delle pulsazioni mai sentite prima, trasferite proprio dalla precedente stimolazione dei muscoli perivaginali.
Un gioco continuo che aiuta entrambi a migliorare le fasi del piacere sessuale e ad ottenere un rapporto sessuale completo e appagante per ognuna di esse. Questo tipo di esercizio può essere fatto anche durante il giorno, contraendo e rilasciando le pareti interne della vagina, al fine di preparale al contatto con il pene e dare – ad ogni incontro sessuale – una marcia in più che migliorerà di volta in volta.